Geschichte der italienischen Poesie, المجلد 1F.A. Brockhaus, 1844 |
من داخل الكتاب
جرّب هذا البحث على كافة المجلدات: ganze
النتائج 1-0 من 0
طبعات أخرى - عرض جميع المقتطفات
عبارات ومصطلحات مألوفة
Allegorie allgemeinen alten Amore Araber äußerst Avignon Beatrice beide besonders bloß Boccaccio Canzonen Charakter Commedia daher Dante Dante's deſſen Dialekt Dichter dieſe Divina Commedia eignen Einfluß ersten Filippo Villani Florentiner Florenz fremden ganze Gedicht Gefühl Geist Gelehrten Gesang Geschichte gewiß Gibellinen gibt Ginguené Gott göttlichen griechischen großen Guido håtte heiligen höchsten höhern Hölle Idee Inferno ital Italien italienische Poesie italieniſchen italienischen Sprache Jahre Jahrhundert Kaiser Kirche König konnte Kraft Kreis Kunst Land lange läßt lateinischen Leben lehten Libr lichen Liebe ließ lingua Lombardei Longobarden Macht meisten Menge muß müſſen mußte Neapel neue Papst Partei Petrarca Petrarca's Poesie poetischen Provenzalen provenzalische Sprache Reich Reime Ritterthum römischen römischen Reichs Ruhm sagt schen ſchon schrieb Seelen ſehr ſei ſein ſeine ſelbſt ſich ſie Sinnlichkeit ſondern Sonette spåter Stadt stand Sünder Theil Tiraboschi Toskaner Troubadours Unglück unsere Verse viele Virgil Volk ward Welfen wenig Werk wieder Wissenschaft Worte zwei
مقاطع مشهورة
الصفحة 366 - Risposi lui, voi non sareste ancora Dell'umana natura posto in bando: Che in la mente m' è fitta, ed or m'accora La cara e buona imagine paterna Di voi, quando nel mondo ad ora ad ora M...
الصفحة 372 - E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien d' amore, Che va dicendo all'anima: sospira.
الصفحة 567 - ... 1 van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggio or...
الصفحة 383 - Viniziani bolle l'inverno la tenace pece a rimpalmare i legni lor non sani, che navicar non ponno; e in quella vece chi fa suo legno novo, e chi ristoppa le coste a quel che più viaggi fece; chi ribatte da proda, e chi da poppa; altri fa remi, e altri volge sarte; chi terzeruolo...
الصفحة 462 - Chè la vostra avarizia il mondo attrista , Calcando i buoni e sollevando i pravi. Di voi Pastor s'accorse il Vangelista , Quando colei , che siede sovra l'acque , Puttaneggiar co...
الصفحة 462 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
الصفحة 403 - Ch'avrà in te sì benigno riguardo, Che del fare e del chieder, tra voi due, Fia primo quel che tra gli altri è più tardo.
الصفحة 383 - L' anno del Giubbileo, su per lo ponte Hanno a passar la gente modo colto : Che dall' un lato tutti hanno la fronte Verso il castello, e vanno a santo Pietro ; Dall' altra sponda vanno verso il monte.
الصفحة 461 - O Simon mago, o miseri seguaci, Che le cose di Dio, che di bontate Deono essere spose, e voi, rapaci, Per oro e per argento adulterate; Or convien che per voi suoni la tromba, Però che nella terza bolgia state.
الصفحة 369 - Ch'eran con lui, parevan si contenti, Come a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fissi ed attenti iw Alle sue note: ed ecco il veglio onesto, Gridando: Che è ciò, spiriti lenti?