seco la più piccola cosa: nihil secum praeter peccata portantes. E così il bottino dei pii Crociati fu immenso. E si continuò a saccheggiare e ad uccidere, finchè la battaglia di Muret, il Concilio Lateranense del 1215, il furto consacrato a favore dello scellerato Montfort, la morte insomma della Gallia meridionale, non ebbero vendicata Roma.

A tanto lutto la fecondità letteraria della Provenza non poteva sopravvivere. Non era più terra per la poesia quella, dove imperava sovrana e terribile l'Inquisizione, dove sedevano i feroci Concilii di Tolosa e di Narbona. Il povero trovatore fuggiva atterrito e fremente; scagliava il suo fiero serventese contro Roma, si lasciava dietro il canto della maledizione, e cercava rifugio, nella Spagna e nell'Italia. E così, mentre sul suolo che l'aveva veduta nascere, l'arte trovadorica stava morendo per cagione delle nuove condizioni generali della civiltà e per colpa delle armi omicide del papa, essa trovava altre terre, dove gittava nuovi ger-. mogli, e dove cooperava allo sviluppo di nuove letterature.

FINE DEL TOMO PRIMO