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accenna eziandio il luogo, ove la supposta Cattedrale di S. Salvadore era piantata, cioè nel mezzo della Metropolitana, dove è la sepoltura di quel riguardevole Clero; intorno a cui v'è un iscrizione, la quale ci avverte, ivi appunto (ove era la confessione dell' antica Chiesa di S. Reparata) essere stato sepolto il corpo di S. Zanobi. Ma la leggenda più antica della sua vita, che è quella dell' Amalfitano, afferma, che trasferito dalla Chiesa di S. Lorenzo fù riposto in S. Reparata. In fatti racconta Giovanni Villani nelle sue istorie testimone di veduta, che prima che fosse demolita questa Chiesa per proseguire la fabbrica della nuova Cattedrale di S. Maria del Fiore, furono trovate l'anno 1331. nella Confessione di quella, le ossa del Santo sepolte dieci braccia sotterra, il che mi sembra una non inconcludente riprova, che ivi fossero collocate fino dalla loro prima traslazione.

Oltre il riconoscersi per una falsità, che esistesse un temla Cattedrale di S. Salvadore, e il non avervi monumenti po sicuri, che vi fossero in Firenze altre Chiese, quando fù edificata quella di S. Lorenzo, altre ragioni vi sono per creder questa la prima Cattedrale. Egli è comune consentimento di quelli, che hanno scritto le diverse leggende di S. Zanobi, o che hanno parlato di lui, che egli vi morì, e vi fù, e vi stette sepolto finattantochè non ne furono, quando che si fosse, trasferite altrove le sacre ceneri. Ma ciò non dà egli luogo di arguire con gran probabilità, che ella fosse allora la sede del VeScovo? Questa circostanza dell' aver avuto S. Zanobi la sua sepoltura nella Chiesa di S. Lorenzo fù considerata dal Lami nel T. IV. della sua opera Mem. Eccles. Florent. pag. 85. per un solenne indizio, che ella fosse la prima Cattedrale di Firenze sapendosi, che i Vescovi abitavano presso le loro Chiese, e ivi di quel tempo si seppellivauo; si aggiunge, che in una Bolla di Celestino III. dell'anno 1191. indirizzata al Priore, e ai Canonici della Chiesa di S. Lorenzo, si pronunzia di pronunzia di questa, che ella fù già il Capo della Fiorentina Chiesa (1), il che si legge ri

(2) Quae caput Ecclesiae Florentinae fuisse videtur. Quì il verbo videtur sembra, che vada preso nel significato non di parere, ma d'essere; che come tale si vede usato frequentemente in vetuste carte, nelle quali il videor s' intende per sum; come per esempio nel famoso diploma del nostro Vescovo Specioso: Ubi ego Episcopus esse videor; e in antiche memorie della Chiesa Fiorentina: Ubi Rozo, abi Rolandus, ubi Martinus, Praepositus esse videtur.

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petuto in un altra Bolla d' Onorio III dell' anno 1225is e in un altra di Giovanni XXI. deb 125óm a quelli pure indirizzate. Non v' ha dubbio, che alla certezza d'un qualche antico monumentó somministratogli da' Fiorentini, e che poi nel tratto del tempo si sarà perduto (nella guisa che è accaduto ditante, etante memorie dopo una grande antichità di secoli), avrà il primo.de' mentovati Soimmi Pontefici appoggiata questa assoluta dichiarazione,

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Nè mancano di tempo in tempo altre testimonianze, le quali ci fanno vedere, che è stata sempre in vigore frà noi quest' opinione, la Chiesa di S. Lorenzo essere stata l'antica Cattedrale. Nel decreto, che fece la Repubblica Fiorentina l'anno 1394., che per la festa di S. Lorenza andassero alla sua Chiesa ad assistervi alla Messa solenne con offerta di cera i Consoli dell' Arti (che oggi si dicono i Magistrati), vi si adduce trà le altre ragioni, onde s' era ella mossa a destinarle quest' onoranza, l'esservi, come correva fama, morto S. Zanobi, e l'avere avuto presso a quella la sua résidenza il Vescovo Fiorentino. In un Libro MS. intitolato Dimostrazione dell'andata, e viaggio al Santo Sepolcro, e al Monte Sina, compilato l'anno 1425, da Marco di Bartolommeo Rustichi orafo di Firenze trà l'altre cose, che vi si contengono, parlandovisi delle Chiese Fiorentine, e riportandovisene disegnate le piante, di quella di S. Lorenzo si legge, che ella si chiamava Ambrosiana, ed era il Duomo, e vi abitava S. Zanobi. In un'istrumento poi dell'anno 1440. di mano di Ser Angiolo di Cinozzo Cini accennato nei principj della Religion Cristiana in Firenze Lib. I. Cap. VIII. dal Manni, il quale si conserva nel pubblico archivio, trattandovisi della nuova fabbrica già incominciata della Chiesa di S. Lorenzo si dice di essa,, considerato, che ,, questo Tempio anticamente, siccome è fama, fù il maggio,, re della Città,,; e il celebre nostro Canonico Francesco da Castiglione nel suo sermone altrove citato afferma, che alcuni adducevano de' contrassegni della sede Vescovile, cui asserivano essere stata in S. Lorenzo (1). E questa pure è l'opinione del Lami, il quale nella sua pregiatissima Opera intitolata Sanctae Ecclesiae, Florentinae monumenta T. II. pag. 933., parlando della Cattedrale, indi Metropolitana, dice,, la quale sul prin

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(1) Signa quaedam Episcopalis Sedis, quae hic tunc fuisse dicitur, nonnulli.

adducunt.

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cipio potè essere l'Ambrosiana Basilica, costituita (cioè con,,sacrata) da S. Ambrogio Arcivescovo di Milano nel tempo, chenei sdimorò in Firenze, E in altro luogo (ivi. T..111 pag. 1513.) comincia così la descrizione delle Chiese Cattel drali in diversi tempi, e di tutte le Parrocchie della Diocesi Fiorentina. La Basilica di S. Lorenzo, come sembra9d anti,,chissima Cattedrale, orà Priorato con un Collegio di Canoinici, e la Parrocchia. S. Giovambatista la Cattedrale poste riore, indi Pieve, e al presente semplice Batistero, e Ora→ torioset.. E allegando altrove (cioè ivi T. 1. pag. 336.) l'espressione delle Bolle sopraccennate, le quali l'appellano il Capo una volta della Chiesa Fiorentina, soggiunge,, perchè, co

me pare, ella fù, e d'età, e di dignità la principale frà tutte,,. In una sua nota poi a una d'Alessandro III. dell'anno 1177 confessa (ivi TMI. pag. 1781) che la Chiesa di S. Lorenzo ebbe anticamente la parrocchia, giudicandola egli l'antica Cattedrale; ma è di parere, che quasi distrutta dai Longobardi, allora la parrocchia passasse col titolo di Cattedrale alla Chiesa di S. Giovanni, e nelles sue lezioni sopra l'antichità della Toscana (T. I. pag. 10. e seg.) conferma questa sua opinione, Sembra, che da principio la Cattedrale di Firenze fosse la Chiesa di S. Lorenzo fondata dalla matrona Giuliana circa all'anno 385e consacrata da SiAmbrogio nell'anno 393. Di poi eretta la Chiesa di S. Giovanni, eletto Protettore del Regno dai Rè Longobardi, divenne questa la Cattedrale e Residen54za del Vescovo Fiorentino. (E ivi pag. 59. e seg.) I Fio„orentini, secondo il genio divoto della Regina Teodelinda loro Sovrana, volendo erigere una Chiesa a onore di S. Gio50 vambatista, e dichiararla di più Cattedrale, essendo forse „1statalzinnanzi talel la Chiesa di S. Lorenzo,, E finalmente (ivi pag.135), Fecero i Longobardi la Chiesa di S. Giovan,, ni, avendola destinata per Cattedrale, come più vicina alla Città di quello che fosse l'antica Basilica di S. Lorenzo fondata nel secolo quarto. Una mi

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slobNelèv da tralasciarsi latestimonianzn del Manni (Uomo, siccome a tutti è noto che dalla sua gioventù fino all'ultima decrepitezza attese con istancabile applicazione ricercare, e à esaminare accuratameate quante vi hanno memorie appartenenti alla nostra Città, e cel'ha comunicate in tanti suoi libri), il quale nel trattato dei principj della Religion

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Cristiana in Firenze, non dubita d'asserire che lá prima Epi,, scopal Chiesa, che da monumenti certi costi essersi inalza,, ta. in Firenze è la Basilica di S. Lorenzo e in altro luogo la dice assolutamente la primiera Chiesa aggiungendo di più,, esser cosa, che non ammette dubbio alcuno, per quan99to possa apparir nuova•

Nè fà ostacolo al credersi che S. Lorenzo fosse la Cattedrale, l'essere stato fabbricato fuor delle mura. Imperciocchè osserva il Lami nelle enunciate sue Lezioni T.I.pag. 210., che ,, gli antichi Cristiani erano soliti di edificare le Cattedrali ,, fuori delle Città; benchè nelle più prossime vicinanze; es,, sendocene l'esempio nelle Città di Fiesole, d' Arezzo, e di Piacenza, e in altre molte, le cui Cattedrali si sà di certo che erano un tempo fuor delle mura, e perciò non essere da ,, stupirsi, se anche i Cristiani Fiorentini ne' principj del settimo secolo edificassero il Duomo di S. Giovanni fuor della loro Città, come pure vi edificarono tante altre Chiese, e ,, specialmente la prima Chiesa Fiorentina, di cui s'abbia me,,moria, vale a dire la Chiesa di S. Lorenzo, o Basilica Ambrosiana.

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Ma non per tutto questo intende il Lami di sostenere come cosa certa, che prima della Chiesa di S. Lorenzo non ne possa essere stata alcun altra, di cui non sia rimasa memoria. (quantunque difficilmente si possa credere, che essendovi stata, o in un modo, o in un altro, non cene fosse pervenuta la notizia; ed essendo l'esistenza di quella di S. Salvadore, conforme s'è dimostrato, o di qualche altra, che sia stata supposta anteriore alla Chiesa di S. Lorenzo appoggiata a memorie, che sono riconosciute Apocrife), dice solo, non esservi monumenti certi, che innanzi a quella di S. Lorenzo, vi sia stata in Firenze altra Chiesa, e che ella perciò possa credersi la più antica di tutte, e in conseguenza la prima Cattedrale.

Nonostante però tutte le ragioni esposte fin quì il giudizio de' più eruditi, e più sensati scrittori, e in particolar modo le Bolle Pontificie che la dicono,, il Capo una volta della Chiesa Fiorentina il P. Richa nel T. V. delle sue Lezioui,sopra la Chiesa di S. Lorenzo non ha voluto concedere, che ella: sia stata in qualche tempo la sedia del Vescovo, o sivvero Duomo.

Poichè ad ognuno è permesso l'opinare a suo talento, io non avrei motivo di riprenderlo, se alla citata espressione del

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le Bolle Pontificie non avesse dato quella sua frivola spiegazione, cioè creder lui volersi dir altro nella sopraddetta formula, se non che la Chiesa di S. Lorenzo sia stata Chicsa primaria in Firenze, o si voglia per la consacrazione fattane da S. Ambrogio, o per le prime reliquie in essa collo,, cate, o perchè fù la prima Basilica di Firenze cioè, doveva egli dire, la prima che ivi si trovi nominata col titolo di Basilica, quale l'appella Paolino; ragioni, che non avrebbero mossi i nominati Sommi Pontefici a chiamarla Capo; e se egli non avesse addotto quel paragone non molto proporzionato a confermare il suo sentimento, cioè che,, anche la Chiesa di S. Giovanni Laterano è chiamata Capo di tutte le Chiese, quantunque niuno mediocremente erudito nell'istoria Ecclesiastica, la crederà essere stata la prima Chiesa; ,, avvengachè prima di essa vi fossero le Chiese di Gerosoli,, ma, d'Antiochia, e in tal guisa, molte altre Conciossiachè si vede subito la ragione, per cui la Basilica Lateranense è appellata Capo di tutte le Chiese, ed è, non perchè sia stata edificata prima di tutte l'altre, ma perchè essendo la Cattedrale di Roma ne viene in conseguenza, che è la maggiore di tutte le Chiese del mondo cattolico, ond'è ben giusto, che ella sia appellata il Capo di tutte (1).

Ma qui domanderà alcuno: qualora si voglia sostenere, che prima della Chiesa di S. Lorenzo non fosse in Firenze, come sembra, altra Chiesa, dove avevano di quel tempo la loro residenza i Vescovi Fiorentini prima di S. Zanobi, almeno Felice, il quale sappiamo di certo, che nell'anno 313., ne era il Vescovo? Dove si congregavano allora alle sacre funzioni i Cristiani? Si risponde, che prima, che si potessero fabbricare liberamente da essi le Chiese, il che fù sotto l'Impero del gran Costantino, e de' suoi Successori, poichè quelle, che erano state già fabbricate, furono distrutte per ordine di Diocleziano nell'anno decimonono del suo Impero, servivano al ricovero de Vescovi le case private de' Cristiani i più potenti, e più facoltosi, dove nella parte superiore di esse in am

(2) Avendo però il P. Richa considerato meglio la cosa, nella Prefazione al Tom, IX. delle sue Lezioni si ritratta della sua opinione, e nel far menzione dell' Am brosiana Basilica dice la quale per più autentici Documenti ragionevolmente si ,, cređe, che potesse essere la prima Cattedrale di Frenze, e Capo della Fiorentina Chiesa.,,

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