Il canzionereBarbèra, Bianchi, 1856 - 458 من الصفحات |
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... Santo ne grida mercede . » > Sola Pietà nostra parte difende ; Che parla Iddio , che di Madonna intende : 8 « Diletti miei , or sofferite in pace , Che vostra speme sia quanto mi piace , Là ov'è alcun che perder lei s ' attende , E che ...
... Santo ne grida mercede . » > Sola Pietà nostra parte difende ; Che parla Iddio , che di Madonna intende : 8 « Diletti miei , or sofferite in pace , Che vostra speme sia quanto mi piace , Là ov'è alcun che perder lei s ' attende , E che ...
الصفحة 99
... santo intendi- mento . Un editore stampò Angelo clama nel divino intelletto , e disse che un tal verso , il quale eccede la giu- sta misura , è della foggia di quelli Ecco Cin da Pistoja , Guitton d'Arez- zo , Uccise un prete la notte ...
... santo intendi- mento . Un editore stampò Angelo clama nel divino intelletto , e disse che un tal verso , il quale eccede la giu- sta misura , è della foggia di quelli Ecco Cin da Pistoja , Guitton d'Arez- zo , Uccise un prete la notte ...
الصفحة 240
... santo sasso , E caddi in sulla pietra , ohimè lasso ! Ove l'onesta pose la sua fronte . >> Son . LXXV . Ora la donna , della quale nella presente Canzone si deplora la per- dita , non si dice forse con vocaboli chiari e precisi morta in ...
... santo sasso , E caddi in sulla pietra , ohimè lasso ! Ove l'onesta pose la sua fronte . >> Son . LXXV . Ora la donna , della quale nella presente Canzone si deplora la per- dita , non si dice forse con vocaboli chiari e precisi morta in ...
الصفحة 315
... santo velo Ogni anima bennata che vi mira Sente ch ' Amor la gira Al loco della sua salvazione . Ed io lasciando quella opinïone Del vano amor del mondo , A reverenza del nome giocondo Della beata Vergine Maria Credo parlar ; ma questo ...
... santo velo Ogni anima bennata che vi mira Sente ch ' Amor la gira Al loco della sua salvazione . Ed io lasciando quella opinïone Del vano amor del mondo , A reverenza del nome giocondo Della beata Vergine Maria Credo parlar ; ma questo ...
الصفحة 317
... ch'ei fu Dio ed uomo ; Che in terra venne , e como Elesse il ventre benedetto e santo Per loco degno e convenevol manto Della parola ch ' ello Fece portare all ' angiol Gabriello Allor che disse : Ave Maria , Dio è tico RIME APOCRIFE . 317.
... ch'ei fu Dio ed uomo ; Che in terra venne , e como Elesse il ventre benedetto e santo Per loco degno e convenevol manto Della parola ch ' ello Fece portare all ' angiol Gabriello Allor che disse : Ave Maria , Dio è tico RIME APOCRIFE . 317.
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الصفحة 136 - Oltre la spera che più larga gira passa '1 sospiro ch'esce del mio core : intelligenza nova, che l'Amore piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand'elli è giunto là dove disira, vede una donna, che riceve onore, e luce sì, che per lo suo splendore lo peregrino spirito la mira. Vedela tal, che quando '1 mi ridice, io no lo intendo, sì parla sottile al cor dolente, che lo fa parlare.
الصفحة 139 - O montanina mia Canzon, tu vai ; Forse vedrai Fiorenza la mia terra, Che fuor di sé mi serra, Vota d
الصفحة 104 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond
الصفحة 45 - ... e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E immaginava lei fatta come una donna gentile; e non la potea immaginare in atto alcuno, se non misericordioso; per che sì volentieri lo senso di vero l'ammirava, che appena lo potea volgere da quella. E da questo immaginare cominciai ad andare là ov'ella si dimostrava veracemente, cioè nelle scuole de' religiosi e alle disputazioni...
الصفحة 112 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien o" amore , Che va dicendo all'anima: sospira.
الصفحة 55 - Voller che le virtù fussin colonne : Madre di loda e di salute ostello, Con pura unita fede Eri beata, e colle sette donne. Ora ti veggio ignuda di tai gonne : Vestita di dolor, piena di vizii ; Fuori i leai Fabrizii ; Superba, vile, nimica di pace. O disnorata te! specchio di parte, Poichè se' aggiunta a Marte, Punisci in Antenora qual verace Non segue l...
الصفحة 37 - Non ti dovea gravar le penne in giuso, Ad aspettar più colpi, o pargoletta, O altra vanità con sì breve uso.
الصفحة 36 - Come la fronda, che flette la cima Nel transito del vento, e poi si leva, Per la propria virtù, che la sublima: Fec' io in tanto , in quanto ella diceva , Stupendo , e poi mi rifece sicuro Un disio di parlare, ond...
الصفحة 36 - Mai non t' appresentò natura ed arte * Piacer, quanto le belle membra in ch' io Rinchiusa fui, che son terra sparte: 2 E se il sommo piacer sì ti fallio Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio? Ben ti dovevi, per lo primo strale Delle cose fallaci, levar suso ' Od orto " E sono in terra sparte Diretr
الصفحة 44 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che s'argomentava di sanare, provvide (poiché né il mio, né l'altrui consolare valea) ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. E misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.